La cannabis light è un tipo di pianta di cannabis che contiene una minore quantità di THC, il composto psicoattivo, e una maggiore quantità di CBD, la sostanza non psicoattiva.
Le piante possono essere coltivate sia in terra che in sistemi idroponici. Tuttavia, quest’ultimi sono generalmente preferiti, in quanto più efficienti e perché consentono un controllo più preciso dell’apporto di sostanze nutritive.
Indipendentemente dal sistema utilizzato, è importante assicurarsi che l’ambiente di coltivazione sia adeguatamente regolato per ottimizzare la crescita delle piante.
Vantaggi della coltivazione indoor della cannabis light
I vantaggi della coltivazione indoor della cannabis light sono molteplici, a partire dal minimo rischio che le piantine vengano colpite da parassiti e malattie, un problema frequente nella coltivazione outdoor.
Coltivare canapa legale col metodo indoor permette anche di ottenere:
- Aumento delle rese: grazie a un controllo più preciso dell’apporto di sostanze nutritive e dell’illuminazione, che può portare a rese più elevate.
- Risparmio sui costi: questo sistema di coltivazione richiede meno risorse rispetto alla coltivazione outdoor.
- Discrezione: il metodo indoor offre anche una maggiore discrezione, poiché le piante non sono visibili al pubblico.
- Controllo del clima: è possibile avere un controllo preciso della temperatura e dell’umidità, essenziali per una crescita ottimale.
Consigli per la coltivazione della cannabis light
La coltivazione indoor di cannabis light può essere un’esperienza gratificante e piacevole., ma è importante muoversi nel modo corretto.
Ecco alcuni consigli per aiutarvi a ottenere il massimo dalle vostre piante:
- Scegliere la varietà giusta: le varietà di cannabis light hanno caratteristiche diverse, quindi è importante scegliere quella giusta per le proprie esigenze.
- Monitorare l’ambiente: monitorare l’ambiente per accertarvi che le piante ricevano la giusta quantità di luce e nutrienti.
- Potare regolarmente: la potatura è essenziale per una buona crescita della pianta.
- Seguire un programma di irrigazione costante: innaffiare le piante con costanza è fondamentale per dargli la giusta quantità di acqua e l’adeguato livello di umidità.
- Raccogliere al momento giusto: il tempismo è fondamentale quando si tratta di raccogliere le piante. Per ottenere il massimo dal raccolto, muovetevi al momento giusto in base ai tempi di crescita e sviluppo della varietà acquistata.
Problemi più comuni legati alla coltivazione della cannabis light
Nella coltivazione indoor possono verificarsi alcuni problemi, che è necessario affrontare rapidamente per non compromettere il raccolto.
Bassi rendimenti
Le basse rese possono essere causate da carenze di sostanze nutritive, luce inadeguata o troppo calore o umidità. Per risolvere questo problema, garantire alle piantine la giusta quantità di sostanze nutritive e di luce e monitorare i livelli di temperatura e umidità.
Parassiti e malattie
Anche se in maniera molto ridotta rispetto alla coltivazione outdoor, parassiti e malattie possono diventare un problema
Per prevenire e risolvere bisogna monitorare regolarmente le piante e adottare misure preventive come la pulizia regolare della serra di coltivazione e l’utilizzo di insetticidi specifici.
Muffa
La muffa può compromettere il raccolto, per evitare la sua comparsa bisogna controllare l’ambiente e assicurarsi che ci siano le condizioni ideali, le piantine devono ricevere sempre luce e ventilazione adeguate.