Se i vostri gioielli o gli oggetti in argento sembrano essere ossidati e anneriti, dovete sapere che esistono dei metodi efficaci per riportarli alla loro naturale lucentezza.
Il tempo e l’usura tendono ad annerire soprattutto i gioielli in argento, così come le pose e le cornici, insomma, si tratta di un materiale molto sensibile, che va trattato e curato in un certo modo.
Per fortuna esiste il modo di farli tornare splendenti, bastano pochi ingredienti e alcuni accorgimenti, la prima cosa da fare è munirsi di un panno morbido, preferibilmente di camoscio, uno spazzolino morbido per facilitare a pulizia e la lucidatura in caso di pietre.
In commercio si trovano molti prodotti specifici per la pulizia e la lucidatura dell’argento, ma spesso costano troppo e non sono nemmeno efficaci come vorremo, per questo motivo abbiamo deciso di proporvi alcuni metodi naturali per pulire i gioielli in argento a casa.
Questi consigli possono essere utili se avete da poco ritrovato dei preziosi acquistati tempo fa che non avete più messo, magari avete preso dei gioielli Napoli mentre eravate in vacanza come ricordo di quell’avventura trascorsa molto tempo prima ed ora volete riportarli allo splendore iniziale, vediamo come fare.
Limone
Sappiamo che il limone è molto utilizzato contro i cattivi odori, ottimo alleato per pulire il forno, ma può essere anche usato per pulire i gioielli in argento o le posate.
Bisogna prendere del succo di limone e versalo sugli oggetti da pulire, poi strofinarli con un panno di cotone, nelle aree più difficoltose, usare uno spazzolino da denti imbevuto nel succo di limone e strofinare delicatamente fino a raggiungere anche le parti più insidiose. Gradualmente apparirà un colorito verde che è la parte ossidata che sta sparendo, per completare la pulizia, risciacquate e asciugato con un panno asciutto.
Pulire con l’aceto bianco
L’aceto bianco viene utilizzato molto anche per la pulizia delle finestre ma è indicato per la pulizia dei gioielli e altri oggetti in argento; per pulire l’argento con l’aceto bianco occorre un po’ più di tempo: prendere un contenitore con acqua calda e aggiungere due cucchiaini di aceto, immergere all’interno gli oggetti e far agire per almeno 30 minuti. Si può anche versare l’aceto sul panno e lucidare l’argento, anche in questo caso usare lo spazzolino per i punti più difficili.
Usare la birra
Saprete che la coca cola può essere molto utile per pulire gli oggetti ossidati, così anche la birra ha i suoi effetti, vediamo come usarla: riempire una ciotola con la birra, immergere l’argento e lasciare riposare per una notte.
Il mattino dopo risciacquare tutto, in modo che non ci siano residui sulle posate o sui gioielli, la birra ha un odore e un sapore molto forte che possono restare sul materiale lucidato.
Utilizzare il dentifricio
Il dentifricio viene spesso utilizzato come rimedio ad altri problemi in casa, ma può essere molto efficace anche nel trattare e pulire i gioielli in argento.
Prendete il gioiello in argento e cospargetelo di dentifricio, poi uste un panno o uno spazzolino o anche il dito e spalmate per bene, senza lasciare vuoti sulla superficie. Strofinate con delicatezza e il nero/verde dell’ossidazione andrà via via scomparendo.
Provare con la cenere
La cenere è un’ottima soluzione per l’argento ossidato, non lo sapevate? Per prima cosa bisogna setacciare la cenere per evitare che ci siano frammenti di materiale, poi si deve aggiungere l’acqua per creare un impasto morbido da poter usare sugli oggetti da pulire.
Si può usare un batuffolo di cotone da immergere nel succo di limone e poi nella cenere per creare un mix ancora più efficace, pulite, asciugate con cura.
Il sale
Se sull’argento ci sono macchie più insistenti, allora il sale può essere la soluzione giusta al problema, bisogna creare una reazione chimica efficace, in che modo?
Si prende un recipiente e si copre con la carta alluminio, lo si cosparge con del sale grosso, un cucchiaio per ogni litro d’acqua, adagiate gli oggetti e poi ricoprire con acqua bollente, il sale scatena il fenomeno dell’elettrolisi e l’ossido viene eliminato grazie alla reazione con l’alluminio.
Il bicarbonato di sodio, un ingrediente efficace
Tra i rimedi più efficaci c’è anche il bicarbonato di sodio che viene utilizzato in casa in tante ricette fai da te, in questo caso può essere usato al posto del sale, oppure realizzare un impasto da strofinare direttamente sui gioielli e sull’argenteria, aiutandosi con un panno morbido o uno spazzolino. Si consiglia di lasciare agire il composto per almeno due ore e poi risciacquare a fondo.
Conclusioni
Se volete mantenere il vostro argento sempre bello e luminoso dovete prestare attenzione e cura al materiale nel tempo, ricordate di effettuare la pulizia periodicamente al fine di evitare ossidazioni.
Riponete i gioielli e gli oggetti in argento in luoghi puliti, asciutti, possibilmente all’interno di una confezione o di panni morbidi, in modo da evitare possibili graffi o segni di usura.
In commercio vendono diversi prodotti per pulire l’argento, questi sono efficaci, altri forse meno, il più delle volte sono inquinanti per l’ambiente, per questo motivo provare con dei metodi che comprendono l’utilizzo di ingredienti naturali può essere la soluzione migliore.
Molti degli ingredienti presenti in questi rimedi di pulizia fai da te li utilizziamo ogni giorno per altri scopi, la maggior parte per cucinare, sfruttando le loro proprietà è possibile creare delle soluzioni eco-friendy per pulire e lucidare l’argento.
Sono tutti metodi efficaci, se dopo averne provato uno non siete del tutto soddisfatti del risultato ottenuto, vi consigliamo di provare un altro metodo, a volte la loro combinazione porta a un risultato davvero eccellente.
Ricordiamo che i gioielli in argento e gli oggetti in argento in generale, sono preziosi e vanno trattati con cura per preservarne la durata e l’integrità; se trovate un vecchio gioiello in argento annerito, prima di pensare di buttarlo via, provate uno di questi metodi naturali fai da te, potreste riavere il vostro prezioso più splendente di prima.