L’organizzazione di un evento in una delle discoteche a Milano richiede la valutazione di moltissimi fattori, ma in cima alla lista, per la buona riuscita della serata, troviamo quello di una buona pubblicità. D’altronde organizzare qualcosa curando ogni dettaglio, ma senza renderla visibile al mondo, è del tutto inutile. Nelle prossime righe, dunque, vedremo insieme alcuni consigli pratici per sponsorizzare adeguatamente un evento in discoteca.
Evento in discoteca: come sponsorizzare
Sponsorizzare un evento in discoteca può essere considerata una vera e propria arte, e buona parte della riuscita dell’evento stesso dipende proprio da questo aspetto. Se è la prima volta che ci si scontra con questo mondo, il primo passo è quello di mettere insieme un piccolo team, dove ogni componente avrà un ruolo ben preciso. Pensare di poter prendere in esame tutti gli elementi da soli, infatti, è sostanzialmente impossibile e comunque eccessivamente complesso.
Solitamente per la buona riuscita di questa missione è sufficiente un grafico in gamba che abbia davvero buon gusto, un fotografo che sappia produrre foto di qualità, e una o due persone abili nella scrittura, che possano occuparsi anche dei social network. In particolare quest’ultimo strumento deve essere utilizzato con parsimonia e attenzione, perché è tanto potente quanto pericoloso. Una comunicazione social efficace, infatti, può letteralmente riempire di persone il locale destinato all’evento.
Al contrario, diventare virali per un dettaglio comunicato nella maniera sbagliata, significa con ogni probabilità decretare il fallimento della serata. Ad ogni modo, l’ideale sarebbe anche poter contare su una persona esperta di advertising, ovvero di campagne sponsorizzate Facebook, Instagram, Google o Tik Tok. Si tratta di pubblicità a pagamento, ma che se messa a punto nella maniera corretta, può avere un ritorno sull’investimento davvero notevole.
Sponsorizzazione offline
La sponsorizzazione online di un evento è importante, ma quella offline non deve mai essere trascurata. La prima mossa, quindi, è quella di coinvolgere altre strutture e quasi di abusare di concetti come “in collaborazione con” e “con la partecipazione di”. Una strategia di questo tipo, farà da cassa di risonanza, senza dimenticare che un tavolo allungato e sempre aperto dove potersi confrontare con altre realtà, permette di prendere spunto e ispirazione.
In seconda battuta, è importante impaginare e marchiare tutto quello che si “tocca”. La grafica rappresenta uno degli aspetti più importanti della comunicazione, e come spiegato in precedenza, un buon grafico che abbia gusto non può mancare nella squadra di lavoro. Una volta creata la sezione grafica, sarà necessario passare alla stampa. Esistono diversi servizi online che con costi davvero accessibili consentono di stampare tonnellate di materiale da distribuire nei locali, alle feste e fuori dalle università.
Un altro buon consiglio è quello di contattare una radio e una testata giornalistica locali, stabilendo rapporti continuativi con i redattori mantenendoli informati. Chiaramente parliamo di aspetti che per i non addetti ai lavori potrebbero essere difficili da affrontare. Il piano B, probabilmente quello più efficace, è quello di affidarsi a un’agenzia come We Love Milano capace di occuparsi di ogni singolo elemento dell’organizzazione dell’evento, comprese le sponsorizzazioni online e offline.