Da Michelangelo a Warhol, arriva l’agenda che educa gli studenti alla bellezza

Guidare gli studenti alla scoperta della storia dell’immagine, dalle incisioni rupestri agli affreschi di Giotto, dalle provocazioni di Arcimboldo agli attuali videogame, in un avvincente viaggio alla scoperta della bellezza

Roma, 12 settembre 2025 – È un viaggio per immagini racchiuso in un diario scolastico, che accompagna gli studenti alla ricerca della bellezza, dalla preistoria ai giorni nostri. Si chiama LamiAgenda l’innovativo progetto editoriale dell’Editrice I Quindici, che propone agli studenti italiani, tramite il diario, uno speciale percorso educativo curato da Claudio Sottocornola, un filosofo e saggista particolarmente attento alla dimensione estetica della vita.

Un diario scolastico come grande “libro” interattivo

Il diario LAMIAGENDA 2025-26, rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, si presenta come un grande “libro” da vivere in modo interattivo. Un avvincente susseguirsi di parole e input visivi, che inanellano una sorprendente storia dell’immagine, con un rinvio all’esperienza del contatto con le più grandi opere della storia dell’art. Grazie anche alle opportunità della Rete, e l’avvio a prime esperienze espressive in forma di gioco.

Si spazia così dai dolmen preistorici alla land art contemporanea, dalla Cappella Sistina al Guggenheim Museum, da Botticelli a Basquiat, dal Caravaggio a Pollock, senza ignorare le sfide del web, dei mass e social media, degli attuali videogame.

L’occhio come finestra dell’anima

L’occhio, che si dice finestra dell’anima, è la principale via donde il comune senso può più copiosamente e magnificamente considerare le infinite opere di natura”, scrive Leonardo da Vinci nel suo “Trattato sulla Pittura”.

Ma educare alla visione i più giovani vuol proprio dire formarli alla bellezza che si offre loro nell’incontro fra occhio e mondo, attraverso le immagini e le forme espressive più disparate che esse prendono nella coscienza che le elabora.

La meraviglia come origine dell’intelligenza

Così, se l’osservazione della natura offre già di per sé una vasta gamma di affascinanti esperienze visive e sensoriali, la sua interiorizzazione attraverso l’arte manifesta nel modo più compiuto ciò che è tipico dell’essere umano, quella sua capacità di meraviglia che è origine, per il filosofo Aristotele, di ogni intelligenza del mondo e delle cose.

La storia dell’immagine percorre così i più vari sentieri nel corso del tempo, avvalendosi di strumenti e sensibilità diverse, in una sublime avventura di scoperta della bellezza ed elevazione della coscienza.

Dalla preistoria all’arte contemporanea

LamiaAgenda 2025-26 sceglie un titolo che evoca una bella canzone dei Matia Bazar – “C’è tutto un mondo intorno!”, quasi ad invitare gli studenti a guardarsi intorno per scoprire la bellezza che li circonda, ma soprattutto li attraversa, e che deve essere riconosciuta, coltivata, resa viva e attuale. Grazie anche al pieno sviluppo delle nostre facoltà estetiche, che devono essere educate e formate.

Ecco allora l’avvincente percorso con cui Claudio Sottocornola accompagna lo studente, dai graffiti rupestri della più lontana preistoria alle massicce e monumentali piramidi egizie, dalla statuaria greco-romana agli affreschi delle chiese medievali, dalle grandiose opere rinascimentali e barocche alle eleganti armonie neoclassiche, per arrivare, attraverso le splendide suggestioni di romanticismo e decadentismo, alla grande avventura dell’arte novecentesca e contemporanea.

Il tutto con un linguaggio semplice e chiaro, con esempi di grandi opere e straordinari artisti.

L’immagine nella modernità e le nuove sfide

In questo viaggio, LamiAgenda entra anche nei territori di una modernità che ha rivoluzionato il nostro modo di fruire dell’immagine ed anche di elaborarla.

Sottocornola ci introduce così anche nell’affascinante mondo della fotografia, del cinema, della televisione, della moda e della pubblicità, dei videogame e dell’immagine digitale, che ci interpella oggi con la sua immediata fruibilità, dai nostri smartphone e pc, attraverso innumerevoli canali social, dove il mondo è a portata di mano, offrendo grandi opportunità ma anche rischi cui occorre prestare attenzione.

L’Intelligenza Artificiale, in grado di elaborare a sua volta sofisticate immagini, rappresenta poi l’ultima grande sfida che l’umanità è chiamata a fronteggiare in questo percorso ai limiti della fantascienza, che richiede sempre più educazione e consapevolezza, soprattutto dei più giovani, ai quali l’agenda intende rivolgersi.

Imparare la bellezza attraverso il fare

Non mancano anche esempi di tecnica artistica proposti agli studenti attraverso giochi, curati da Franca Vitali Capello, dal mosaico al collage, dalla fotografia al videoclip, dal disegno all’installazione, dalla body-art all’arte ambientale, dal ready-made alla calligrafia e alla miniaturistica.

Ogni studente infatti può avvertire una particolare propensione per questa o quella tecnica, ma importante è per tutti educarsi a cogliere la varietà delle forme in cui la bellezza si dà e si elabora, grazie a un percorso di consapevolezza personale che guiderà ciascuno alla sua originalissima esperienza estetica.

Un invito a sviluppare uno sguardo autentico

C’è tutto un mondo intorno!” è allora l’invito che LamiAgenda 2025-26 rivolge agli studenti, perché grazie all’avventura dell’occhio, di cui ci ha parlato Leonardo, sappiano sviluppare uno sguardo sempre più attento, profondo e autentico al mondo che li circonda, nella elaborazione di una loro personale esperienza della bellezza.

Related Posts

Leave A Comment