Dalla dieta al dietologo, concetti e figure base per una corretta alimentazione

Perdere peso in modo equilibrato e sano, imparare a mangiare nel modo corretto tenendo conto dei propri gusti, dimagrire senza rendersene conto… sembra essere lo slogan della bottiglietta da cui bevve Alice poco prima di addentrarsi nel paese delle meraviglie ed invece no! Siamo difronte, credo, ad uno degli obiettivi che almeno una volta nella vita ci si impone e non importa che tu sia uomo o donna, giovane o anziano, la meta è ardua e bisogna cercare di raggiungerla nel miglior modo possibile garantendo la perdita di peso e contemporaneamente salvaguardando la propria salute.

Ci si rende conto da sé che non è un percorso da intraprendere basandosi esclusivamente sulle proprie forze e ancor meno sbirciando qua e là nozioni e suggerimenti da internet, dal diario della nonna o dal “si dice che”. Le diete sono personali, devono essere fatte ad hoc, devono essere cucite addosso come un vestito di alta moda che camuffi i difetti ed esalti ogni forma, fatte, in poche parole, per farci risplendere di salute. Bisogna sì documentarsi, ma soprattutto affidarsi a gente competente, professionale, che sappia aiutarci veramente, guidarci passo passo. Il problema è scegliere chi sia in grado di farlo… e, diciamolo, non è una scelta semplice soprattutto quando bisogna dimagrire per problemi di salute o quando si lavora con la propria immagine (si pensi alla gente dello spettacolo come ballerine, cantanti, show girl, presentatrici, attrici, etc.), tutta gente, insomma, con cui, in un modo o nell’altro, ha avuto a che fare sicuramente il dottor Nicola Sorrentino.

Classe 1954, il dottor Sorrentino, conta un curriculum vitae di tutto rispetto: laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano; specializzato in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica, Idrologia, Climatologia e Talassoterapia; docente presso l’Università degli Studi di Pavia e Milano; direttore della IULM Food Academy; direttore della Columbus Clinic Diet – Milano; direttore scientifico delle Terme Sensoriali di Chianciano Terme; componente del comitato tecnico scientifico delle Terme di Chianciano; membro della Commissione verifica standard qualitativo ristorazione dell’Università IULM. Ma prima di tutto il dottor Sorrentino è un dietologo e un idrologo medico e in quanto tale cerca di avvicinare, quanto più possibile, il maggior numero di persone ad una corretta alimentazione utilizzando i media più vicini alla quotidianità, infatti lo ritroviamo autore di numerosi libri (ne ricordiamo solo qualche titolo: “Grassi Dentro”, “La dieta dell’Acqua”, “Cambio Dieta”, “La Dieta Sorrentino”, “Cosa mangiamo”, “Le diete lampo”, “Sovrappeso e obesità”) e autore di rubriche ed inserti speciali presso le più note testate giornalistiche e televisive.

Nonostante si sia affermato nell’ambito accademico il dottor Nicola Sorrentino è conosciuto soprattutto come “dietologo delle star”, soprannome dovuto alla sua clientela che in gran parte popola il mondo dello spettacolo, vip che oltre a salvaguardare la propria salute devono in particolar modo curare il proprio aspetto se vogliono continuare a lavorare. Giusto per fare solo qualche nome, possiamo affermare che Sorrentino ha aiutato a rimettersi in forma Laura Pausini (che ha perso chili continuando a mangiare ravioli al pomodoro o all’aceto balsamico e sushi), Emilio Fede, Mariuccia Mandelli, il ministro Calderoli, la giornalista Francesca Senette, Monica Bellucci e Ilary Blasi.sorrentino

Sorrentino ha enunciato più volte la sua concezione di dieta che non deve essere il corrispettivo esclusivamente di sacrifici e rinunce, ma rivelarsi un percorso quasi indolore capace di condurre il paziente a stare meglio, a sentirsi sempre più a suo agio nella sua pelle. Sorrentino, come molti dietologi di indiscussa professionalità e competenza, mira a tracciare ogni volta un progetto alimentare personalizzato al contempo facile ed impegnativo, facile nella sua esecuzione ed impegnativo nella costanza e nel mantenimento dei risultati raggiunti.

Credo d’interpretare un pensiero comune affermando che il dietologo per eccellenza, oltre ad essere tale è anche e soprattutto uno psicologo, una qualifica a lui necessaria per conquistare la fiducia dei propri pazienti, ad essa naturalmente vanno associate competenza e professionalità.

Un’alimentazione corretta ed equilibrata aiuta a star bene, non si tratta solo di perdere peso, essa porta con sé altri effetti positivi come l’aumento alla resistenza a malattie, l’accrescimento dell’efficienza lavorativa, l’ottimizzazione della qualità della vita e una sua maggiore durata. Il dietologo in poche parole elabora programmi alimentari personalizzati che aiutano a prevenire e curare varie patologie (tra le più comuni si possono ricordare le malattie cardiovascolari, l’ipertensione, il diabete, la gotta, le carenze renali, epatiche e gastroenterologhe). Spesso alla dieta viene associata una regolare attività fisica, questa ha la funzione di contribuire ad attivare il metabolismo e concorre al miglioramento dell’umore.

Naturalmente i programmi alimentari personalizzati elaborati dallo dietologo terranno conto dei fattori genetici, psicologici, della presenza di alcune sindromi o delle cure e dei farmaci assunti regolarmente dal paziente.

Quando si parla di dieta non bisogna pensare solo a chi è in sovrappeso, vi sono casi di anoressia e bulimia nervosa o altri disturbi alimentari che inducono una porzione sempre maggiore di italiani ad avere la necessità di regolarizzare la propria alimentazione. Dovendo fornire una definizione possiamo dire che l’alimentazione si dice veramente corretta quando apporta nelle giuste dosi tutti i nutrimenti che necessitano all’organismo.

Ma come si fa a stabilire il peso ideale?

Innanzitutto bisogna evitare di generalizzare perché ciò che è giusto per una persona non vuol dire che lo sia per un’altra; il peso ideale non è uguale per tutti, esso cambia in quanto soggetto a numerosi fattori dati dalla struttura ossea, dalla muscolatura, dalla quantità di massa magra, eccetera.

Un’ultima osservazione è dovuta: non bisogna cercare di ottenere “il tutto è subito”, fare una dieta significa perdere peso in maniera equilibrata e sana ed imparare a mangiare nel modo giusto.

Related Posts

Leave A Comment